Van de Beek alla Juve, Raiola spinge

La Juve continua il casting per rinnovare e potenziare il proprio centrocampo nella prossima stagione: non sono soltanto quelli di Paul Pogba e Houssem Aouar i nomi scritti a caratteri rossi sul taccuino di Fabio Paratici e degli uomini mercato bianconeri, negli ultimi giorni si è riaperta vigorosamente la pista che porta all'incursore dell'Ajax Donny van de Beek, classe 1997 ed abile a ricoprire tutte le zone di centrocampo, dal volante, ossia il centrocampista davanti alla difesa, al trequartista. E per quanto riguarda la trattativa, c'è un forte alleato in più, il suo intermediario Mino Raiola, che con i bianconeri vanta un ottimo rapporto e che lo sposterebbe volentieri  all'ombra della Mole Antonelliana.

LA CONCORRENZA REAL-PREMIER, LA CARTA RAIOLA - Un anno fa il suo gol dava il via alla clamorosa impresa dell'Ajax allo Stadium, che consentì ai Lancieri di eliminare la Juve, grazie poi alla rete dell'attuale bianconero Matthijs de Ligt: un anno dopo i bianconeri vogliono puntare su un altro calciatore che ha saputo farle male negli scontri diretti. Nonostante la concorrenza di Real Madrid e Premier League, Paratici può contare sulla regia del procuratore Mino Raiola, che sta caldeggiando fortemente l'ipotesi Torino.

LA VOGLIA DI PROTAGONISMO E LA VALUTAZIONE - Il 23enne sarebbe entusiasta di ritrovare il suo vecchio amico e compagno, con il quale i rapporti sono rimasti ottimi, Anche l'agente del calciatore ha confermato che è tempo di scelte: "La sua decisione? È importante che Donny prenda una decisione in base ai propri sentimenti e pensi a dove può adattarsi meglio e dove avrà più successo”. Van de Beek durante la scorsa estate è stato a un passo dall'accasarsi al Real Madrid, ma poi non se ne fece nulla per la voglia dell'olandese di essere protagonista e non controfigura nella nuova avventura: ora costa meno ed è rimasto un anno in più all'Ajax, è valutato 45 milioni, in scadenza di contratto nel giugno del 2022. Maradonny, soprannome assegnatogli nelle giovanili per la sua capacità di essere decisivo, è pronto a decollare per iniziare la prima avventura della sua vita in un top club. L'Italia lo aspetta.