terça-feira, 9 de maio de 2017

Juve-Monaco 2-1, Mandzukic e Dani Alves gol, bianconeri in finale



Mbappé chiude l'imbattibilità della difesa juventina al 69', seconda finale in tre anni per la squadra di Allegri. Ora il Real (probabile) o l'Atletico


Due anni dopo Berlino 2015 la Juventus torna in finale di Champions League. E, al di là del 2-1 dello Stadium, lo fa in modo chiaro e limpido. Persino sontuoso, per certe giocate della seconda metà di primo tempo. Il Monaco si toglie la soddisfazione di interrompere l’imbattibilità di Buffon dopo 690'. Magra consolazione in un’eliminatoria oggettivamente mai in discussione.

CI SONO UN CROATO E UN BRASILIANO… — Non è un caso che a chiamare la tipografia Uefa per il “visto si stampi” sui biglietti per la finale di Cardiff siano due califfi che la Champions League l’hanno già vinta, Mario Mandzukic e Dani Alves. Stasera è l’ex Barcellona che va in copertina, e non per la foto dei suoi addominali e dei suoi tatuaggi orgogliosamente mostrati dopo il capolavoro del 2-0. Il primo tempo del brasiliano è qualcosa di irreale: forse solo i 45’ di Dybala a Torino col Barcellona gli si avvicinano. La palla spaziale per il gol di Mandzukic (Raggi e Sidibé più che rivedibili, molto bravo SuperMario), un’altra degna del suo ex compagno Iniesta per un 2-0 divorato da Dybala. E soprattutto il destro al volo che mette i titoli di coda in chiusura di primo tempo. Luis Enrique, uno che lo conosce bene, aveva detto che più si alza l’importanza della partita, più Dani gioca meglio. La descrizione perfetta.

BRAVO MBAPPÈ — E non è un caso che a segnare il gol del Monaco, meritato nell’arco dei 180’, sia quel Kyliam Mbappé di cui sentiremo parlare almeno per i prossimi anni di Champions League. Non perfetti per una volta i meccanismi difensivi bianconeri. Ma ci sta, come il calo di tensione a finale incassata. A tenere alta l’attenzione ci hanno pensato un paio di urlacci di Buffon e un pestone vigliacco di Glik a Higuain ignorato dal pur bravo Kuipers. Finisce tra gli insulti per l’ex granata, che finisce cercando di provocare anche i legni della porta, e il coro dello Stadium “ce ne andiamooooo a Caaardiff”. E stavolta non è proprio un caso…


Juve-Monaco 2-1, il tabellino: Khedira infortunato dopo 9'


JUVENTUS-MONACO 2-1 
Primo tempo 2-0
MARCATORI: 33’ Mandzukic (J), 44’ pt Dani Alves (J), 24’ st Mbappé (M). JUVENTUS (3-4-2-1) Buffon; Barzagli (dal 40’ st Benatia), Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Khedira (dal 10’ pt Marchisio), Pjanic, Alex Sandro; Dybala (dal 9’ st Cuadrado), Mandzukic; Higuain. (Neto, Lichtsteiner, Asamoah, Rincon). All. Allegri
MONACO (3-4-1-2): Subasic; Raggi, Glik, Jemerson; Dirar, Moutinho, Bakayoko (dal 33’ st Germain) Mendy (dal 9’ st Fabinho); Bernardo Silva (dal 24’ st Lemar); Falcao, Mbappé. (De Sanctis,Carrillo, Dirar, Diallo). All. Jardim
ARBITRO: Kuipers (Ola)
NOTE: spettatori 40.224, incasso di 3.961,831 euro. Ammoniti Falcao, Mendy, Bonucci (J) e Mandzukic (J). Recuperi: 0’ pt, 3’ st.

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