segunda-feira, 16 de abril de 2018

La Lazio ha la Champions nel mirino. All’ultima lo scontro diretto con l’Inter



La squadra di Inzaghi ha con la Roma un punto più dei nerazzurri: tutto può dipendere dalla sfida che chiude il campionato all’Olimpico. Ma il tecnico: “Pensiamo solo a noi stessi”


Il punto di (ri)partenza. Lo 0-0 strappato nel derby consente alla Lazio di voltare subito pagina dopo la prima grande delusione stagionale, l’eliminazione dall’Europa League incassata (male) a Salisburgo. Contro una Roma lanciatissima dopo la storica impresa di Champions sul Barcellona e con appena 70 ore di riposo dal match europeo il rischio di una nuova debacle era dietro l’angolo. Invece, proprio nel momento più delicato, Inzaghi ha ritrovato nel suo gruppo coesione morale e unità d’intenti.
L’OBIETTIVO — Ora l’unico obiettivo rimasto (che però, se centrato, sarebbe anche quello più importante) è la qualificazione in Champions. Un traguardo che, dopo il pari con la Roma, resta alla portata dei biancocelesti. Certo, il braccio di ferro con i giallorossi e l’Inter per conquistare uno dei due posti disponibili non sarà affatto semplice. Anche perché delle tre la Lazio è quella che ha il calendario peggiore. Calendario che, però, riserva alla Lazio all’ultima giornata la sfida proprio con l’Inter all’Olimpico. Un incrocio che può consentire alla Lazio anche di totalizzare fino a quattro punti in meno dei nerazzurri nelle prossime cinque partite (adesso ne ha uno di vantaggio) e restare comunque in corsa. Perché un successo all’ultima giornata sulla squadra di Spalletti (all’andata a San Siro finì 0-0) qualificherebbe comunque la Lazio (le due formazioni arriverebbero a pari punti, con la Lazio in vantaggio negli scontri diretti).
“NIENTE CALCOLI” — Ecco perché la banda di Inzaghi cercherà di fare la corsa più sull’Inter che sulla Roma. “Ma più che ai concorrenti dovremo pensare a noi stessi”, non si stanca di ripetere il tecnico. Ed in effetti se la Lazio giocherà anche le prossime gare con lo stesso spirito del derby probabilmente non sarà necessario fare troppi calcoli. Fondamentale sarà anche il recupero di alcuni uomini chiave. Uno, in particolare. Quel Milinkovic che nelle ultime settimane era parso in netto calo e che invece nel derby (specie nella ripresa) è tornato ad esprimersi sui suoi livelli abituali. Può essere lui l’arma decisiva di Inzaghi nella volata Champions.

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