In una gara nervosissima (10 ammoniti e due espulsi), i rossoneri vanno avanti con la classica rete dell'ex e vengono raggiunti nel finale dal gol del difensore atalantino (Donnarumma ancora poco convincente). La matematica dice che il Milan sará sicuramente in Europa League la prossima stagione (resta da stabilire se dai gironi o prima), mentre a bergamaschi manca un solo punto
Un pareggio che alla fine accontenta entrambe. Il Milan, che certifica la sua presenza nella prossima Europa League. L'Atalanta che potrebbe tornarci a distanza di un solo anno, conquistando almeno un punto a Cagliari nell'ultimo turno. Resterá da stabilire soltanto la posizione: il sesto posto che garantisce la fase a gironi, il settimo che porta ai preliminari. Nella gara di Bergamo, incattivita dalla direzione di gara di Guida e da un nervosismo esagerato in campo, la squadra di Gattuso ha mostrato di aver messo alle spalle la sconfitta per 4-0 nella finale di Coppa Italia. La Dea, che a 20 minuti dalla fine era sotto di un gol e di un uomo, non ha mai mollato e alla fine ha conquistato un meritato pareggio. Punti di domanda sull'ennesima "gaffe" di Donnarumma, che ha colpe evidenti sul gol di Masiello.
LA CRONACA
Nel primo tempo la gara è equilibrata. Il Milan riesce ad arginare con efficacia la vivacitá di Barrow e a limitare gli inserimenti di Gomez e Cristante. E infatti l'Atalanta, salvo un paio di mischie in area, non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa dalle parti di Donnarumma. I rossoneri, peró, allo stesso modo non riescono a creare vere occasioni, se non un paio di conclusioni da fermo di Calhanoglu e un sinistro largo di Bonaventura.
Lo 0-0 del primo tempo non dura a lungo. Al 60', infatti, un fendente di destro da fuori improvviso dell'ex Kessié si insacca all'angolino. Lo 0-1, nel miglior momento bergamasco, agita gli animi e a pagarne le conseguenze é Toloi, che al 64' dopo un'ammonizione applaude Guida, che lo espelle. L'Atalanta non molla e al 75' anche il Milan rimane in 10 uomini: Montolivo entra durissimo su Gomez e Guida reputa il fallo da espulsione (eccessivo). La Dea ci prova fino alla fine e al 92' pareggia: cross di Ilicic e stacco di Masiello a battere il colpevole Donnarumma, che respinge male e porta dentro il pallone. Finisce cosí 1-1.
LA STATISTICA CHIAVE
12 cartellini in Atalanta-Milan (2 rossi e 10 gialli), piú che in qualsiasi altra gara di questo campionato.
IL MIGLIORE
Franck KESSIÉ - Gran partita. Ex che prova a farsi rimpiangere. Mastino sotto la pioggia. Gioca a tutto campo e trova anche il quinto centro in campionato.
IL PEGGIORE
Riccardo MONTOLIVO - Entra, dá ordine, pare stare bene e poi si prende un cartellino rosso con un'entrata evitabile. Decisione severissima, ma uno della sua esperienza non deve permettersi ingenuitá del genere
IL TWEET
Donnarumma ha parato con la mano destra e l'ha messa in porta con la sinistra
Non era facile#AtalantaMilan
IL TABELLINO di Atalanta-Milan 1-1
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Castagne (Dal 79' Hateboer), de Roon, Freuler, Gosens; Cristante (Dal 70' Haas); Barrow (Dal 55' Ilicic), Gomez. All. Gritti (Gasperini squalificato)
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia (Dal 46' Montolivo), Bonaventura (Dall'83' Borini); Suso (Dal 77' Locatelli), Kalinic, Calhanoglu. All. Gattuso
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Gol: 60' Kessié (M), 92' Masiello (A)
Ammoniti: Masiello, Abate, De Roon, Kalinic, Toloi, Calhanoglu, Romagnoli, Gosens, Ilicic, Borini
Al 64' espulso Toloi (A) per aver applaudito l'arbitro Guida.
Al 75' espulso Montolivo (M) per gioco pericoloso.
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