Vittoria per 4-0 per la Juventus negli ottavi di finale di Coppa Italia contro l'Udinese. Maurizio Sarri, allenatore della Vecchia Signora, ha parlato ai microfoni di Rai Sport, commentando così il rotondo successo della sua squadra: "Mi aspettavo una buona prestazione perché la squadra era brillante ma abbiamo fatto una buona partita per un lungo periodo".
Avete deciso stamattina l'esclusione di Ronaldo?
"Aveva un po' di sinusite da un paio di giorni e stamattina stava meglio, poi dopo il riposo di questo pomeriggio ha avvertito dei brividi e in una serata così fredda lo abbiamo mandato a letto".
Grande intesa tra Dybala e Higuain.
"Il primo gol credo che sia di bellezza rara, con quattro-cinque scambi".
Se quest'estate fossero partiti però poteva non vederla perché loro due stavano per andare via.
"Mia nonna diceva sempre 'se ti fanno una domanda che inizia con se non rispondere'".
Bernardeschi centrocampista l'ha convinta?
"La sensazione è che possa far bene in questo ruolo. Ha qualità tecnica e la resistenza per far bene. Ci dobbiamo lavorare ancora ma l'inizio è promettente così come è promettente l'entusiasmo che ha lui nel voler provare questo ruolo".
E' soddisfatto di questi primi 6 mesi alla Juve? Quali sono le differenze tra la cultura anglosassone e quella italiana?
"La differenza culturale purtroppo per noi è enorme. Il clima che si respira lì è unico, non fanno tifo contro l'altra squadra, ci sono tanti giovani. E' un clima che si ripete anche in Coppa d'Inghilterra con il sorteggio integrale che ti può portare a giocare con una squadra di C o contro il Liverpool. Noi siamo un po' indietro sia a livello di mentalità sia a livello di strutture, non a caso la Premier è il campionato che incassa di più. Per quanto riguarda noi sono contento. E' una squadra di grande potenziale che spesso ti lascia la sensazione che possa fare di più".
Quali sono i principi del Sarrismo?
"Dovreste spiegarmelo voi perché lo avete inventato voi. Questa Juve non può essere di Sarri, è la Juve di Cristiano Ronaldo, Dybala, Higuain. Ci sono giocatori importantissimi che hanno fatto la fortuna di chiunque li abbia allenati. Io sto mettendo qualcosa di mio ma bisogna rispettare le loro caratteristiche".
Il primo gol però fa parte del gioco che piace a Sarri.
"A me queste combinazioni in velocità piacciono molto e te le possono riportare solo giocatori di grande qualità tecnica e in questa squadra abbiamo la fortuna di averli".
Emre Can va via?
"Non mi occupo di mercato. Mi era rimasto un cambio solo, mi sembrava giusto mettere in campo Pjaca perché non giocava da tanto, volevo dargli un premio perché ha bisogno di fiducia".
Cosa pensa del mercato dell'Inter?
"E' normale che provino di tutto. Non c'è grande divario, siamo punto su punto ed è normale che provino a fare di tutto ma noi non dobbiamo preoccuparci, dobbiamo pensare a migliorare perché la sensazione è che abbiamo ancora margine di crescita".
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