Il Milan soffre tanto ma nel finale con Lapadula trova la zampata vincente per portare a casa i tre punti e restare in scia alla Juventus
Il Milan, dopo essere passato in svantaggio a causa del gol di Falcinelli, rimonta e batte il Crotone per 2-1. Di Pasalic il momentaneo pareggio, mentre è di Lapadula la firma sul gol che vale i tre punti a quattro minuti dal 90'. I rossoneri tornano così a -4 dalla Juventus capolista.
LA PARTITA - Sul fronte formazioni, Montella senza Bacca punta ancora su Lapadula, con lui, a formare il tridente offensivo, ci sono Niang e Suso. Turno di riposo a centrocampo per Kucka, con Sosa che giocherà insieme a Locatelli e Pasalic. In difesa torna Paletta di fianco a Romagnoli. 4-3-3 anche per Davide Nicola, che si affida al tridente pesante composto da Trotta, Stoian e Falcinelli.
Inizio di match frizzante a San Siro, con le due squadre a giocare senza troppi tatticismi e in velocità. Ne esce fuori un avvio di partita interessante, con Sosa che ci prova all’8’ da fuori (palla di poco alta), un minuto dopo è Capezzi ad impegnare da fuori area Donnarumma. Il Crotone pressa molto alto, attaccando anche con diversi uomini e mettendo sovente in difficoltà i rossoneri. E’ comunque il Milan a fare la partita, sfiorando il vantaggio al 20’: Suso attacca da destra, salta Martella e va al cross basso e teso al centro, strepitoso Ceccherini che anticipa sotto porta Lapadula. Come detto però il Crotone lotta su tutti i palloni e al 27’ in contropiede si porta in vantaggio: Trotta dalla sinistra pesca sul versante opposto in area Rohden, questo, steso in area di rigore da De Sciglio, riesce comunque a servire Falcinelli, che da pochi passi batte Donnarumma. Il Milan accusa il colpo, Sosa ci prova un paio di volte dalla distanza, facendo indispettire il pubblico rossonero. Al minuto 40’ arriva però l’occasione buona per Niang, il francese però si attarda nella conclusione, facilitando il recupero di Ceccherini. Dal tiro dalla bandierina però arriva l’1-1: cross a rientrare di Suso, Paletta spizza sul primo palo con Pasalic che all’interno dell’area piccola mette dentro di testa.
Il secondo tempo si apre con il Milan all’attacco e con Lapadula quasi a bersaglio al 50’: cross dalla sinistra di De Sciglio, sponda aerea di Abate dal lato opposto e il numero 9 sotto porta tocca verso la rete ma con la stessa sua mano impedisce al pallone di finire in rete. I rossoneri spingono ancora e al 54’ arriva il calcio di rigore conquistato da Lapadula dopo un leggero tocco di Crisetig. Dal dischetto va Niang ma il suo destro incrociato a mezza altezza è respinto a mano aperta da Cordaz. Il Milan “assedia” la porta degli ospiti, ma quest’ultimi al 69’ in contropiede sfiorano il clamoroso 1-2: tre contro tre, con Falcinelli che pesca centralmente Trotta, la botta potente dal limite dell'area trova l'ottima risposta di Donnarumma. Al 74’ arriva il primo cambio per il Milan, con Luiz Adriano che subentra al fischiatissimo Sosa. Entra anche Honda per l’altro protagonista negativo di giornata Niang, ma è Lapadula all’86’ a timbrare la rete del 2-1: cross di Honda da calcio di punizione, un rimpallo in area serve il numero 9 che col destro controlla e gira a rete freddando Cordaz. Il Crotone nel finale ci prova ma senza fortuna, il Milan vince e resta a meno quattro dalla Juventus.
Risultato live Milan-Crotone: cronaca, tabellino e classifica Serie A 4 dicembre 2016
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Sosa, Locatelli, Pasalic; Suso, Lapadula, Niang. Allenatore: Vincenzo Montella.
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Capezzi, Crisetig; Trotta, Falcinelli, Stoian. Allenatore: Davide Nicola.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
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