domingo, 7 de maio de 2017

Palermo, bye bye Serie A: ufficiale la retrocessione in Serie B


Il verdetto finalmente è stato emesso. Senza possibilità di fare ricorso, da prendere e accettare. Come il più classico dei bocconi amari. Il Palermo è in Serie B, ufficialmente. Niente più spazio per futili speranze, niente più calcoli ai quali aggrapparsi per sperare in miracoli eventuali. Il verdetto è chiaro, arriva con una mazzata sul collo, anche se non proprio inaspettata. Retrocessione per i rosanero, a tre giornate dalla fine del campionato, decisivo il pareggio in casa del Chievo Verona.

Sì, la gara di oggi ha sancito un risultato sportivo che però è frutto di una stagione disgraziata. Una sciagura continua, ma non per sfortuna o colpe altrui, ma per demeriti di tutta la società. La gestione dell’ultimo anno di Zamparini è da censura, una campagna acquisti praticamente inesistente. L’unico vero colpo è stato Nestorovski, ma al macedone non è stato affiancato nessuno che potesse dargli una mano. A questo si aggiunge una politica improntata sui giovani, orientata verso l’est Europa. Una scelta che ha fatto colare a picco il Palermo, la retrocessione è solo il frutto di una miriade di errori  condensati in poco tempo.

La squadra, dal canto suo, sul campo non ha quasi mai provato a rispondere alle critiche. Tranne qualche sporadico sussulto d’orgoglio, i rosanero sono sempre stati arrendevoli, mostrando una carenza a livello tecnico e comportamentale. Il Palermo è riuscito a rendere il “Barbera” una terra di conquista per tutti, è riuscita ad inanellare record su record, negativi. I rosanero sono stati gli unici che hanno avuto la forza di prendere imbarcate da situazioni di vantaggio. E sono veramente pochi gli elementi che si salvano dopo una stagione così.
E così il Palermo ritorna in Serie B (la nona retrocessione della storia rosanero), dopo tre anni consecutivi in Serie A. L’ultima retrocessione risale alla stagione 2012/2013, quando la squadra di Sannino (ultimo di una lunga serie di allenatori, come avvenuto nelle ultimi due stagioni) retrocesse per mano della Fiorentina all’ultima giornata e dopo aver sprecato il bonus per un’insperata salvezza in casa contro l’Udinese. Tante similitudini tra le due gare, compresa la sentenza finale. Chiara, inequivocabile. E’ Serie B, al nuovo presindete Baccaglini l’ardua missione di riportare il Palermo ad alti livelli.

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