Una stupenda punizione di Adem Ljajic porta avanti il Torino, in 10 dal 57' per il rosso ad Acquah, ma Higuain salva la Juventus: pari nel recupero.
Massimo rispetto per il Derby, ma l'Europa che conta è un'altra cosa. Seguendo questa corrente di pensiero, Allegri per la stracittadina sabauda disegna una sorta di 4-4-1-1. Neto in porta; Lichtsteiner, Bonucci, Benatia e Asamoah in difesa; Rincon e Khedira in mezzo al campo; Cuadrado sulla fascia destra e Sturaro su quella sinistra; Dybala ad agire alle spalle di Mandzukic. A riposo, in relazione alla prova di Montecarlo, ben sette elementi. Risposta di Mihajlovic affidata a una squadra di carattere e qualità, schierata in campo con il 4-2-3-1. Hart tra i pali; Zappacosta, Rossettini, gli ex Moretti e Molinaro nel pacchetto arretrato; Baselli e Acquah davanti alla difesa; l'altro ex Iago Falque, Ljajic e Boyé alle spalle di Belotti.
La prima conclusione della partita è ad opera di Belotti, risposta della Juventus con una traversa di Benatia e, sempre nella stessa azione, salvataggio miracoloso di Molinaro su tiro ravvicinato di Bonucci. Noia a regnare sovrana nel primo tempo, da segnalare un'occasione creata e divorata da Dybala che la spara addosso su Hart e un buon tentativo di Ljajic. Ed è proprio il serbo, con una punizione magistrale, a regalare il vantaggio il Torino ad inizio ripresa. Entata decisa di Acquah, doppio giallo per il mediano granata e ospiti in inferiorità numerica; Mihajlovic, su tutte le furie, allontanato dalla panchina. Mandzukic e Higuain a sfiorare il pareggio. Ma il Pipita, solitamente, la seconda occasione non la sbaglia mai e, per l'appunto, salva Madama dalla sconfitta.
I GOAL |
52' Ljajic 0-1 – Il serbo, con una pennellata delle sue, la infila lì dove Neto non può arrivare mai nella vita.
92' Higuain 1-1 - Destro potente e preciso che non lascia scampo all'estremo difensore inglese.
I MIGLIORI |
JUVENTUS: HIGUAIN.
Il Pipita non perdona mai. Destro potente a fulminare senza pietà l'incolpevole Hart.
TORINO: LJAJIC.
Una punizione chirurgica a regalare un punto alla sua squadra, profilo qualitativamente sempre eccelso.
I PEGGIORI |
JUVENTUS: CUADRADO.
Lento, scolastico e prevedibile. Il colombiano non trova una grande serata, anzi, voto in pagella decisamente negativo.
TORINO: ACQUAH.
L'espulsione è eccessiva, ma alle volte ragionare meno di “pancia” potrebbe aiutare.
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