Gli uomini di Semplici espugnano il Bentegodi in rimonta e scavalcano il Chievo nella corsa salvezza. Illusi dall'immediato vantaggio realizzato da Valoti, i gialloblu si sono praticamente spenti dopo l'autorete di Fares nel recupero di primo tempo
VERONA - Con una prova di grande carattere, la Spal vince in rimonta (1-3) a Verona e compie tre passi fondamentali forse verso la salvezza. Una salvezza che, invece, non è più nemmeno nei sogni più proibiti dei giocatori e dei sostenitori dell'Hellas che da stasera, di fatto, salutano la serie A. Ormai, infatti, manca solo la matematica per sancire il ritorno in B degli scaligeri, scivolati a -7 dal quartultimo posto.
SPAL, VITTORIA DI CARATTERE - Gli estensi hanno vinto con merito una gara difficilissima dal punto di vista psicologico. Si sono ritrovati subito sotto, hanno perso Lazzari per infortunio ma non si sono disuniti. Hanno raddrizzato il risultato prima dell'intervallo con un pizzico di fortuna ma nella ripresa si sono andati a conquistare l'intera posta mostrando molta più voglia degli avversari. Per il Verona è arrivata l'ora di tirare le somme. La squadra è priva di personalità ancor prima che di un gioco. Setti farà bene a iniziare a pianificare l'inevitabile rivoluzione.
PECCHIA RILANCIA PETKOVIC - Pecchia si è giocato le ultime chance di salvezza cambiando gli esterni di difesa (il rientrante Ferrari al posto di Bearzotti e Fares invece di Souprayen), sostituendo in mediana Danzi con Calvano e rilanciando in attacco Petkovic nel ruolo di centravanti con Cerci dirottato a destra. Semplici, costretto a rinunciare all'infortunato Meret e a Schiattarella, non al meglio, ha replicato dando una maglia da titolare a Gomis e Grassi e preferendo Floccari a Paloschi quale partner di Antenucci.
VALOTI ILLUDE IL VERONA - La gara è iniziata nel peggiore dei modi per la Spal che al 12' ha perso Lazzari per una sospetta distorsione al ginocchio destro e, 1' dopo, ha incassato l'1-0 da Valoti, smarcato in area da un perfetto lancio filtrante di Petkovic. Semplici ha risistemato le fasce dirottando a destra Mattiello e inserendo a sinistra Costa ma gli estensi hanno impiegato alcuni minuti a riprendersi dalla botta psicologica. Il Verona ha controllato con ordine ma non ne ha approfittato, arrivando dalle parti di Gomis solo in un altro paio di circostanze, con una conclusione telefonata di Romulo e un colpo di testa centrale di Cerci.
FARES RIALZA LA SPAL - La Spal si è rianimata e, dopo aver mandato un paio di avvisaglie a Nicolas con Felipe e Mattiello, ha pareggiato, seppur con un pizzico di fortuna. All'ultimo istante dei 4' di recupero, Costa ha effettuato un cross in area dalla sinistra che Fares, nel tentativo di anticipare Kurtic, ha maldestramente infilato di testa nella propria porta.
FELIPE RIBALTA IL RISULTATO - L'episodio ha galvanizzato la Spal che è entrata in campo nella ripresa decisa a conquistare l'intera posta. La squadra ha spinto e ha impegnato Nicolas con Mattiello e Grassi. Il verona, che nel frattempo ha perso per noie muscolari Valoti, si è limitato a replicare in contropiede ma ha mancato l'occasione per far rigirare la partita con Fares. La Spal ha ringraziato e al 71' è passata in vantaggio: su un angolo dalla sinistra di Costa, Vicari ha prolungato il pallone in mezzo per Felipe che, dimenticato dalla difesa gialloblu, ha comodamente insaccato da due passi.
KURTIC CHIUDE I CONTI - Pecchia, dopo essersi giocato la carta Verde, ha tentato il tutto per tutto inserendo una punta (Lee) per un centrocampista (Calvano) ma la sua squadra si è spenta. In campo è rimasta solo la Spal che, dopo aver fallito occasioni a ripetizione con Antenucci (3) e il subentrato Paloschi, ha inevitabilmente triplicato con un preciso sinistro dal limite di Kurtic su assist di un superlativo Costa. La Spal può sorridere. Da stasera, sulla carta, la salvezza è nelle sue mani.
VERONA-SPAL 1-3 (1-1)
Verona (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares; Romulo, Calvano (27'st Lee), Valoti (5'st Fossati); Cerci, Petkovic, Matos (17'st Verde). In panchina: Silvestri, Coppola, Aarons, Tupta, Bearzotti, Souprayen, Danzi, Heurtaux, Felicioli. Allenatore: Pecchia.
Spal (3-5-2): Gomis; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari (12'pt Costa), Kurtic, Everton Luiz, Grassi, Mattiello; Antenucci, Floccari (24'st Paloschi). In panchina: Poluzzi, Marchegiani, Simic, Bonazzoli, Konate, Esposito, Schiavon, Vitale, Schiattarella,
Arbitro: Banti di Livorno 6.
Reti: 13'pt Valoti, 49'pt Fares (aut), 26'st Felipe, 48'st Kurtic.
Ammoniti: Vicari, Everton Luiz, Caracciolo, Cionek, Lee.
Angoli: 8-1 per la Spal.
Recupero: 4′, 4′.
Note: pomeriggio di sole, terreno in discrete condizioni.
Spettatori: 20 mila circa.
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