Benevento-Udinese 3-3, Sagna rovina la prima di Tudor

Succede di tutto al Vigorito: nel primo tempo Viola risponde a Widmer, poi campani avanti con il rigore di Coda, Lasagna segna una doppietta in due minuti ma nel finale l'ex Arsenal gela i friulani, che restano così immischiati nella zona calda ma interrompono la striscia di 11 sconfitte

BENEVENTO - Dopo 11 sconfitte di fila l'Udinese torna a fare punti, ma la prima partita di Tudor sulla panchina friulana ha il sapore decisamente amaro. Quando infatti il successo sembrava in tasca (e di conseguenza una fetta importante della salvezza), il Benevento trova nel finale il 3-3 al termine di una gara ricca di emozioni.

PARITA' NEL PRIMO TEMPO - Nel Benevento si rivede Brignoli in porta, Diabate è squalificato e in attacco c'è Iemmello, Tudor al suo esordio non stravolge l'Udinese puntando sempre su Lasagna unica punta. Al 13′ Balic su punizione pesca la testa di Widmer che sblocca così la gara. Il vantaggio dura poco perché al 23′ Venuti dalla sinistra mette un cross perfetto per il tuffo di testa di Viola che gela Bizzarri. Fa caldissimo e dopo la rete del centrocampista giallorosso l'arbitro decide per il "cooling break", turnover per l'alta temperatura. Djuricic si fa male e lascio il campo a Coda, poi il clima condiziona la gara fino all'intervallo.

PAZZA RIPRESA - Al rientro in campo Tudor si gioca la carta De Paul per Barak. Il primo dei tanti eventi è l'espulsione (sacrosanta) di Cataldi per doppia ammonizione. Dal caldo di inizio gara si passa al vento e la pioggia del seconda tempo. Nonostante l'inferiorità numerica i campani non rinunciano ad attaccare e alla mezzora su un tiro di Brignola c'è la deviazione con la mano di Pezzella: l'arbitro Maresca con l'aiuto del Var concede il rigore che Coda trasforma per il vantaggio giallorosso. L'Udinese non getta la spugna ed anzi, nel giro di due minuti, ribalta tutto con Lasagna, bravo a finalizzare un delizioso pallonetto di De Paul e lesto a mettere in rete dopo un clamoroso passaggio sbagliato di testa da Venuti.

SAGNA GELA TUDOR - In vantaggio di un gol e di un uomo l'Udinese, con gli avversari all'attacco in cerca del pari, potrebbe chiudere la partita ma Brignoli nega il gol a De Paul con una parata super e Perica sbaglia incredibilmente di testa da due passi. E' la regola più antica del calcio: "gol sbagliato, gol subìto". E infatti al 90′ angolo di Viola per la testa di Sagna che trafigge Bizzarri. E' una doccia fredda per i friulani che in caso di vittoria avrebbero guadagnato una posizione in classifica decisamente più salda. Per la salvezza infatti c'è ancora da sudare, onore al Benevento che, alla prima partita da "retrocessi", non ha regalato nulla.

BENEVENTO-UDINESE 3-3 (1-1)
BENEVENTO (4-3-3): Brignoli 6; Sagna 6.5, Djimsiti 5,5, Tosca 5,5, Venuti 4.5; Cataldi 5, Sandro 6, Viola 7; Brignola 6.5 (46′ st Gyamfi sv), Iemmello 5 (13′ st Parigini 6), Djuricic 5,5 (35′ st Coda 6.5). In panchina: Puggioni, Rutjens, Letizia, Del Pinto, Billong, Sanogo, Volpicelli, Sparandeo. Allenatore: De Zerbi.
UDINESE (4-4-1-1): Bizzarri 6; Stryger Larsen 6, Danilo 5,5, Samir 6, Pezzella 5.5; Widmer 6 (32′ st Zampano sv), Behrami 6, Fofana 5.5, Barak 6 (1′ st De Paul 6,5); Balic 6.5; Lasagna 7 (37′ st Perica 4,5). In panchina: Scuffet, Borsellini, De Paul, Ingelsson, Nuytinck, Maxi Lopez, Pontisso,

Hallfredsson, Ali' Adnan. Allenatore: Tudor.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
RETI: Widmer AL 12′, Viola al 22′, Coda su rig. al 74′, Lasagna al 77′ e 79′ e Sagna all'89'.
AMMONITI: Venuti, Cataldi; Behrami, Balic, Brignola e Pezzella.
ESPULSO: Cataldi per doppia ammonizione.
ANGOLI: 4-4.
RECUPERO: 2′ e 5′.