Sembra un controsenso, con Dries Mertens che continua a segnare a ripetizione e grazie al gol contro il Milan è arrivato a quota 125: capocannoniere all time nella storia del club. Nonostante i grandissimi numeri del campione belga, a cui Aurelio De Laurentiis ha oltretutto appena rinnovato il contratto fino al 2022, Rino Gattuso si è tuttavia convinto che il Napoli possa fare un altro salto di qualità solamente con l'acquisto sul mercato di un bomber: capace di finalizzare la notevole mole di gioco che costruiscono nelle loro partite gli azzurri. La mancanza di cinismo sotto porta di Insigne e compagni è stata del resto lampante anche nella sfida al San Paolo contro i rossoneri, specialmente nel primo tempo. Evidente la differenza con la concretezza sfoggiata invece sotto porta dalla squadra di Pioli, che ha capitalizzato al massimo le occasioni (meno numerose) in cui è riuscita a rendersi pericolosa.
Non è la prima volta che succede al Napoli di "vincere" una partita ai punti, ma senza fare poi bottino pieno sul campo. Al centro dell'attacco azzurro manca infatti un punto di riferimento dai tempi della partenza di Higuain, che Sarri riuscì a rendere meno dolorosa con l'invenzione di Mertens "falso nueve". Gli anni passano però e nonostante lo straordinario rendimento del belga è arrivato il momento di rinforzare la squadra con un finalizzatore di ruolo, capace all'occorrenza di riempire anche l'area di rigore avversaria. Ringhio l'ha individuato nel nigeriano Victor Osimhen, 22 anni, astro nascente del Lille. Ma la trattativa non è facile, nonostante l'ottimismo del club. Intanto De Laurentiis ha prenotato a scanso di dubbi pure Petagna, acquistato a gennaio dalla Spal. È il segnale di un cambio di rotta epocale, con l'addio al tridente leggero delle ultime stagioni. I piccoletti sono una delizia per gli occhi e hanno dato di nuovo spettacolo contro il Milan, con una semina che è stata tuttavia troppo superiore rispetto al minimo raccolto finale: per l'ennesima volta. Callejon andrà via, probabilmente. Ma vicino a Mertens (destinato a diventare il regista offensivo del Napoli) e a Insigne ci sarà presto un peso massimo. Così ha deciso Gattuso: agli azzurri serve un bomber per fare un altro salto di qualità.
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