domingo, 12 de julho de 2020

Serie A. Pareggi nel recupero di Fiorentina (1-1) col Verona e Parma (2-2) col Bologna

Il Verona si stacca dal treno Europa subendo il pareggio a Firenze (1-1) in coda al recupero, un recupero che è fatale anche al Bologna rimontato di due gol a Parma (2-2). Il Lecce torna terzultimo nonostante una buona prova a Cagliari: lo 0-0 della 'Sardegna Arena', unito al successo del Genoa nell'anticipo, porta i salentini a 29 punti contro i 30 dei rossoblù. Aggiusta la classifica la Sampdoria che batte 3-1 al 'Friuli' l'Udinese e la aggancia in classifica a 35 punti. Zona rossa a sei lunghezze, non c'è da essere tranquilli.
Gialloblù di Juric in pieno controllo della gara a Firenze nel primo tempo. Faraoni realizza con una splendida girata al volo sul lancio di Amrabat, ma la difesa viola lo lascia senza contrasto. La Fiorentina cresce nella ripresa, ma è raramente pericolosa e rischia sempre n contropiede. recupero imponente, otto minuti, con Cutrone protagonista prima nel male poi nel bene. Al 95' l'ex Milan e Wolverhampton liscia il tap-in dopo la respinta di Silvestri su Kouamé (buono il suo ritorno in campo dal primo minuto); al 98' si fa perdonare fiondandosi sul filtrante di Chiesa e beffando Silvestri in uscita.
Recupero determinante anche al 'Tardini', dove il Bologna si butta via. Gara in discesa già al 3' per la squadra di Mihajlovic, col colpo di testa di Danilo su corner. Magia di Soriano al 16', un sinistro a giro che non dà scampo a Skorupski, per il doppio vantaggio. La partita scorre via tranquilla e si riaccende solo nel finale. Qualche occasione da una parte e dall'altra, poi minuti di recupero da sogno per i ducali. Al 93' Kurtic piazza la testata vincente su corner; al 95' Inglese si avventa sul cross di Gagliolo anticipando Skorupski e firma il pari che evita a D'Aversa la quinta sconfitta consecutiva.
Lecce pimpante a Cagliari a caccia della salvezza, sardi in tono minore soddisfatti della classifica. Tanti infortuni, nel primo tempo devono lasciare il campo Nainggolan, Falco e Calderoni. Incredibile errore di Babacar a metà primo tempo: botta di Saponara, Cragno respinge corto, il senegalese centra il legno a porta spalancata. Ai salentini manca solo il gol, la beffa potrebbe materializzarsi quando Nandez si ritrova la palla vincente a centroarea ma la sciupa. Cragno mette il punto esclamativo nel finale togliendo dall'angolo basso il fendente di Farias.
Punti salvezza in palio anche alla 'Dacia Arena', per tutte e due le squadre. E lo spettacolo non tradisce. Occasioni da una parte e dall'altra, i gol arrivano nel finale della prima frazione. Sinistro dal limite di Lasagna al 37', risposta di Quagliarella (che non giocava da marzo causa infortunio al soleo) nel primo minuto di recupero. Audero, di piede, impedisce la doppietta a Lasagna con un intervento monstre. Il salvataggio del risultato vale buona parte dei tre punti che maturano nel finale. Bonazzoli ribalta letteralmente la gara all'84' con una rovesciata da copertina. Rifinisce all'ultimo istante di recupero (93') Gabbiadini con un gran sinistro a giro.

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