Sconfitto in finale di Supercoppa Italia contro la Lazio, Maurizio Sarri non riesce a festeggiare neanche in finale di Coppa Italia, battuto contro il Napoli. Ora, tutto su Scudetto e Champions League per il tecnico approdato in bianconero nell'estate 2019 e a caccia del primo sorriso.
Stavolta sono stati i rigori ad essere decisivi per la sconfitta della Juventus, che non ha messo in scena una buona gara contro il Napoli, battuto dopo due errori dal dischetto e il decisivo tiro dagli undici metri di Milik, tra l'altro obiettivo di calciomercato di Madama.
Ai microfoni della Rai, Sarri si è detto rammaricato:
"C’è delusione per i ragazzi, per la società, per i tifosi, ma in questo momento non possiamo esprimere di più sia per la condizione che per qualche senza che abbiamo, Abbiamo cercato di pressare meno alti, la condizione non è quella ottimale, ma la partita l’abbiamo fatta con ottimi livelli di applicazione".
Cristiano Ronaldo non ha brillato, come nel match contro il Milan:
"L’ho visto come gli altri, gli manca corsa e quel pizzico di brillantezza in più per incidere, ma lo ritengo abbastanza normale in questo periodo".
Per Sarri non c'è comunque una mancanza di cattiveria:
"Non credo, non saremmo riusciti a giocare così 90’. Penso che in questo momento facciamo fatica soprattutto a livello di individualità e che sia caratteristico di questo periodo questa mancanza di brillantezza".
Oggi poche parole, domani si comincerà a lavorare sugli errori:
"Ai giocatori non ho detto niente, eravamo tutti molto arrabbiati e delusi e penso che in questo momento sia meglio stare in silenzio. Ne parleremo".
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