sexta-feira, 3 de julho de 2020

Troppa Atalanta per questo Napoli: Gasperini batte gli azzurri e ipoteca la Champions

Il Napoli, contro l'Atalanta, cerca di riaprire il discorso quarto posto. Obiettivo complicatissimo, ma Gattuso è abituato a non indietreggiare nemmeno dinnanzi alle sfide più complicate. Gli azzurri a Bergamo cercano la sesta vittoria di fila in campionato. L'Atalanta è la squadra più in forma del momento, capace di fare spesso la differenza nei secondi tempi grazie anche ad una ottima condizione fisica. Ci sono tutti gli ingredienti per vedere una bella partita.
Piotr Zielinski, Marten De Roon
Atalanta BC v SSC Napoli - Serie A | Emilio Andreoli/Getty Images
L'INGRESSO IN CAMPO DELLE SQUADRE - Lo stadio è vuoto, ma è un silenzio che fa rumore. Bergamo è la città che ha più patito l'emergenza provocata dal Coronavirus. Dopo quella brutta esperienza l'Atalanta è diventata la seconda squadra di tanti italiani. C'è profondo rispetto per il popolo bergamasco, per quello che ha subito in questi difficilissimi mesi. Le squadre entrano in campo per giocare a calcio e questa, a prescindere di come andrà a finire la partita, è già la vittoria più bella. Per tutti.
Mattia Caldara, Dries Mertens
Atalanta BC v SSC Napoli - Serie A | Emilio Andreoli/Getty Images
PRIMO TEMPO - Le due squadre sono messe bene in campo. I partenopei scendono in campo con il piglio giusto, chiudendo tutti i varchi ai temibili attaccanti bergamaschi. La compagine di Gian Piero Gasperini mostra la solita aggressività. Le due squadre finiscono per annullarsi. Nessuna delle due riesce a prevalere sull'altra. Si registra solo una parata di Ospina nella prima frazione di gioco. Proprio il portiere colombiano, dopo uno scontro fortuito con Mario Rui, è costretto a lasciare il campo. Tutti i calciatori, atalantini compresi, dedicano un lungo applauso allo sfortunato portiere. C'è la sensazione, o almeno ci piace pensarla così, che l'emergenza Coronavirus abbia migliorato i calciatori. Si vedono meno sceneggiate, c'è più solidarietà anche tra gli avversari.

Gli attaccanti delle due squadre fanno una grande fatica a rendersi pericolosi. Zapata e Gomez, così come Insigne e Mertens, girano per tutto il campo alla ricerca di palloni giocabili, ma le difese hanno la meglio. Il primo tempo termina sul punteggio di 0-0 e rispecchia pienamente quanto si è visto nei primi 45 minuti.
SECONDO TEMPO - L'Atalanta scende in campo con tutto un altro spirito. Gli uomini di Gian Piero Gasperini pressano gli azzurri a tutto il campo e vanno subito in vantaggio con un goal di Pasalic, al sesto centro in campionato. Il Napoli viene sovrastato soprattutto sulle palle alte. L'Atalanta fa valere il proprio strapotere fisico. La compagine bergamasca sembra non avere patito gli effetti del lungo stop del campionato.
In campo c'è ormai una sola squadra. L'Atalanta mette il turbo sulla fascia destra e Gosens trova la rete del 2-0. I partenopei tentano di reagire soprattutto con Lozano. Il messicano, nelle ultime partite, sembra un altro calciatore rispetto al passato. Gioca a sinistra e, con i suoi dribbling, crea più di qualche grattacapo alla difesa dell'Atalanta. Ma ci vuole ben altro per fermare la squadra di Gian Piero Gasperini. Gli orobici battono 2-0 il Napoli e mettono una serie ipoteca sulla qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

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