sexta-feira, 2 de dezembro de 2016
Napoli-Inter, le deluse d'Italia alla prova verità
MILANO Una prova del nove per tutti. Per il Napoli che dopo il pareggio col Sassuolo vuole tornare a vincere per non perdere altri punti preziosi e curare il mal di gol (Maurizio Sarri sta pagando a caro prezzo l'infortunio di Milik); per l'Inter che tra Milan e Fiorentina ha raccolto 4 punti e deve capire se il periodo nefasto è stato finalmente messo alle spalle grazie all'arrivo di Stefano Pioli. Questo Napoli-Inter rischia così di essere un po' il bivio stagionale per entrambe le squadre (ore 20.45, in diretta su Premium Sport, Sky Sport 1 e Sky Calcio 1), ma il tecnico nerazzurro non vuole sentire parlare di crocevia stagionale: «Non è l'ultimo treno per il terzo posto», ha subito voluto chiarire in conferenza.
OTTIMISMO
«La squadra ha personalità, ha bisogno di trovare fiducia nei propri mezzi. Siamo alla ricerca di un equilibrio che ci consenta di restare sempre in partita, anche quando andiamo sotto nel risultato. Bisogna restare lucidi, non abbiamo paura degli altri. La classifica non presenta una situazione irrimediabile. Loro sono forti, al San Paolo non sarà semplice, ma non è una gara decisiva per nessuna delle due. Un ricordo di quando con la Lazio li avevamo esclusi dalla corsa Champions? Per il campionato che avevamo fatto eravamo entrambi in alto. C'erano state tante occasioni, ma fa parte del passato. Ora dobbiamo restare concentrati sul presente», ha continuato Pioli. Ad Appiano Gentile è vietato distrarsi tra mercato e il sogno Messi: «La sessione di gennaio? Tre settimane di lavoro non possono farmi arrivare a valutazioni definitive. Messi? Sognare è bello, ma può essere pericoloso. Non abbiamo tempo e dobbiamo pensare al presente».
COSI' IN CAMPO
Due i dubbi di Pioli: Ranocchia è in vantaggio su Murillo per affiancare Miranda al centro della difesa, mentre Ansaldi sembra aver superato Nagatomo per il ruolo di terzino sinistro. Joao Mario torna dall'inizio con Brozovic che giocherà nella linea dei trequartisti (Banega in panchina) dietro a Icardi. Il capitano interista indosserà una fascia in memoria della Chapecoense per ricordare le vittime della tragedia che ha colpito la formazione brasiliana. Da parte sua, Sarri ritrova Albiol con Koulibaly nel reparto arretrato. Scelte obbligate in attacco: squalificato Mertens, il tecnico dei partenopei punterà sul tridente Callejon-Gabbiadini-Insigne. A centrocampo Diawara e Zielinski sembrano in vantaggio su Jorginho e Allan, mentre in difesa Maggio e Strinic su Hysaj e Ghoulam. Ed è proprio l'algerino ad aver analizzato la gara contro l'Inter a Radio Kiss Kiss: «Dobbiamo tornare ad assaporare il gusto della vittoria. Sarà difficile, ma ci servono i 3 punti per tornare nelle posizioni che ci competono. L'assenza di Milik? Ogni calciatore che si fa male ci manca. Gabbiadini, però, sta tornando a fare bene e io punto su di lui. Diamogli fiducia, è un giocatore fantastico».
LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 3 Strinic; 20 Zielinski, 42 Diawara, 17 Hamsik; 7 Callejon, 23 Gabbiadini, 24 Insigne. All.: Sarri
INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 13 Ranocchia, 15 Ansaldi; 6 Joao Mario, 7 Kondogbia; 87 Candreva, 77 Brozovic, 44 Perisic; 9 Icardi. All.: Pioli
Arbitro: Rizzoli
Tv: ore 20.45 su Premium Sport, Sky Sport 1, Sky Calcio 1
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