Milan, le parole di Pioli in conferenza ed i convocati rossoneri

Le parole del tecnico rossonero: "I bilanci parziali non mi piacciono. Dobbiamo pensare solo al nostro lavoro, abbiamo tre partite molto importanti. Il gruppo è coeso e responsabile".

Alla vigilia di Bologna - Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita. Tantissimi i temi trattati, andiamo a sentire quali!

IN CRESCITA - "Siamo a buon punto, siamo spesso in vantaggio rispetto agli avversari. Non abbiamo messo tutto a posto ma siamo a buon punto. Dobbiamo insistere e continuare a migliorare la classifica".

LA PARTITA - "Siamo noi a dover cercare opportunità importanti. Tutte le nostre partite hanno un peso superiore ai tre punti. Siamo alla ricerca di punti importanti, bisogna provare a migliorare la classifica anche domani". 

IDENTITA' - "La squadra gioca con idee chiare e intensità. Dobbiamo essere preparati ad affrontare l'avversario con forza e consapevolezza dei nostri mezzi. Ci sono difficoltà diverse rispetto a Parma, il Bologna gioca in modo più aggressivo, ci siamo preparati bene, dobbiamo fare novanta minuti di intensità e qualità".

CASO PIATEK? - "Non esiste un caso. Dobbiamo puntare a un gioco di squadra, dobbiamo essere propositivi. Esiste, per me, il caso del Milan. Vogliamo crescere". 

ANCORA SU PIATEK - "Se Piatek domani gioca, è perché lo ritengo pronto. Leao è una punta di movimento, lui non riempie ancora l'area. L'importante è che la squadra giochi da squadra. "Non c'è un problema Piatek. C'è un Milan che sta cercando di uscire da una situazione delicata". 

DUE MESI DI PIOLI AL MILAN - "I bilanci parziali non mi piacciono. Dobbiamo pensare solo al nostro lavoro, abbiamo tre partite molto importanti. Il gruppo è coeso e responsabile". 

MIHAJLOVIC - "Sinisa è un esempio per la sua volontà e la sua determinazione per superare questa situazione difficile. la società e la città si sono comportate molto bene. Ho ottimi ricordi di Bologna".

LA FASE OFFENSIVA - "L'avversario non può chiudere tutti gli spazi. L'ampiezza è importante. Dobbiamo avere delle soluzioni, dobbiamo fare la scelta giusta al momento giusto e capire quale sia la zona più attaccabile". 

IBRAHIMOVIC - "Se ne parla da novembre. Dovendo pensare a un regalo, penso alla possibile vittoria di domani". 

I CONVOCATI ROSSONERI

PORTIERI
Donnarumma A., Donnarumma G., Reina.

DIFENSORI
Calabria, Conti, Gabbia, Hernández, Musacchio, Rodríguez, Romagnoli.

CENTROCAMPISTI
Biglia, Bennacer, Bonaventura, Çalhanoğlu, Kessie, Krunić, Paquetá.

ATTACCANTI
Borini, Castillejo, Leão, Piątek, Rebić, Suso.