Roma, la Ceres ironizza su Bruno Peres (ma i tifosi giallorossi non gradiscono)

Un tweet ironico, che però si è rivelato un 'mezzo fail' ed ha scatenato un finimondo, quello che Ceres ha pubblicato per pubblicizzare la birra rossa Red Erik. Il noto marchio, che finora ha sempre centrato alla perfezione le campagne di marketing sui social, ha infatti preso di mira il brasiliano Bruno Peres, per un episodio risalente a due anni e mezzo fa e su cui avevano ironizzato perfino i tifosi della Roma.


Dal 2018, molti tifosi della Roma hanno iniziato a chiamare l'esterno destro 'Bruno Ceres'. Si tratta di un gioco di parole molto banale, riferito a quando il brasiliano, poi risultato positivo all'alcol-test, si era schiantato in Lamborghini nei pressi delle Terme di Caracalla. Era l'alba del 5 febbraio 2018 e quell'episodio sembrava la pietra tombale sull'esperienza in giallorosso, a dire il vero abbastanza deludente, di Bruno Peres.

A sorpresa, però, dopo alcuni prestiti in Brasile in cui non era mai tornato a livelli accettabili, Bruno Peres è tornato a Roma e, complice la partenza di Florenzi al Valencia, il tecnico Paulo Fonseca aveva deciso di dargli un'ulteriore possibilità. Contro ogni pronostico, il brasiliano si è imposto con prestazioni via via sempre più soddisfacenti, adattandosi alla perfezione al nuovo 3-5-2 varato dal tecnico portoghese.

Il tweet della Ceres, a cui evidentemente non era sfuggito il soprannome dato al brasiliano dagli stessi tifosi, non è stato molto gradito. Molti tifosi, infatti, hanno invitato la Roma e Bruno Peres a querelare l'azienda, ma non mancano anche i commenti negativi sulla birra Ceres. «Mi ha sempre fatto schifo, molto meglio la Peroni», i commenti più frequenti al tweet della discordia.