Ultima partita allo Stadium per Allegri e Barzagli, giusto tributo ai due da parte del popolo juventino con cori e striscioni. Juve-Atalanta è la festa Scudetto dei bianconeri e delle Women bianconere ed è anche questo. Allegri, senza Perin, Khedira e Douglas Costa ha scelto il 4-3-3 puntando su Cancelo terzino destro e su Cuadrado esterno offensivo con Dybala e Ronaldo a completare il tridente offensivo. Nell'Atalanta, classico 3-4-1-2 con Hateboer nei tre di difesa e Mancini in panchina. In avanti il tridente meraviglia formato da Gomez, Zapata e Ilicic.
Buon piglio iniziale della Juve che sfiora subito il gol con Ronaldo ma il portoghese spara alto. All'8' è l'Atalanta a sfiorare la rete sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Szczesny è reattivo sulla deviazione di Gosens. Poi, Hateboer non riesce a ribadire in rete, la sua conclusione pizzica la traversa. Al 21' Alex Sandro tocca con il braccio in area, Rocchi giudica l'intervento non sanzionabile dopo averlo rivisto al Var e lascia proseguire. Al 28' preludio al gol atalantino con Zapata che dal nulla crea un'occasione da gol e sfiora il palo. Cinque minuti più tardi il vantaggio atalantino: angolo di Gomez, Masiello prolunga dal primo palo e Ilicic appoggia in rete da pochi passi.
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#Juveatalanta Ha segnato con il numero 17 il “bollito il paracarro il palo”
GOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLL Marioooooooo Mandžukić E TUTTI MUTIIIIIIIII
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Allegri inizia la ripresa mandando in campo Bernardeschi per Alex Sandro, ammonito, con Cuadrado terzino destro. Al 60' Cuadrado mette in mezzo dalla destra, Hateboer rischia l'autogol e concede un corner. Un minuto più tardi tutti fermi per l'ovazione ad Andrea Barzagli (in campo Mandzukic): Allegri lo richiama in panchina, lo Stadium gli tributa la giusta standing ovation con un bellissimo giro di campo e un tifoso che gli chiede di non andare all'Inter. Al 71' ci prova Ilicicsu punizione ma Szczesny alza in angolo dopo la deviazione della barriera. L'Atalanta fatica ad attaccare, la Juve a trazione anteriore trova il gol a 10 minuti dalla fine: lungo cross di Cuadrado, spaccata vincente di Mandzukic che fa passare il pallone in mezzo alle gambe di Gollini. Primo gol del 2019 per Mario. Nel finale da segnalare l'espulsione di Bernardeschi per rosso diretto: entrata a martello su Barrow, entrato nella ripresa. Atalanta terza a pari punti con l'Inter sconfitta dal Napoli nell'altro posticipo. La Juve rende omaggio ad Allegri e a Barzagli e festeggia l'ottavo Scudetto consecutivo.
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